Tutto quello che c'è da sapere sui nastri dei flessometri

Tipi di nastro

1. Nastro in acciaio smaltato

Nastro in acciaio antiurto con rivestimento fosfatato anticorrosione, verniciato in giallo o bianco. La scala è protetta da un rivestimento di smalto opaco a base di poliestere. È in grado di resistere al contatto con i solventi più comuni, ma non deve essere piegato. Disponibile anche in acciaio inossidabile per un’elevata resistenza a corrosione e usura.

2. Nastro in acciaio con rivestimento in nylon

Nastro in acciaio con rivestimento fosfatato anticorrosione, verniciato in giallo. La scala è protetta da un rivestimento in nylon. Trattato con una membrana in nylon più spessa per una maggiore resistenza del nastro. Resiste al contatto con la maggior parte delle sostanze chimiche, dei solventi e degli altri liquidi. Può anche essere piegato, curvato e schiacciato senza problemi.

3. Nastro in fibra di vetro

Flessometro in plastica rinforzata con fibra di vetro. È in grado di resistere al contatto con la maggior parte delle sostanze chimiche, all’umidità, all’acqua e alle variazioni di temperatura. Il nastro in fibra di vetro può essere piegato ed è più leggero e flessibile. Il nastro non è conduttivo e può essere quindi usato in sicurezza vicino a fonti di energia elettrica.

4. Nastro in acciaio inossidabile

Nastro in acciaio inossidabile inciso di altissima qualità. Adatto all’utilizzo in aree dove si fa ampio uso di solventi e sostanze chimiche. (Disponibile esclusivamente nella gamma TR).

Inizio del nastro

Flessometri a nastro lungo

1. Attacco di tipo A. La scala inizia a 100 mm dal bordo esterno del gancio terminale. Utilizzato principalmente per i flessometri a nastro lungo che sono in grado misurare notevoli distanze e normalmente richiedono l’impegno di due persone. Disponibile sui modelli PL, PC e TR.

2. Attacco di tipo B. La scala inizia dal punto di fissaggio del gancio al nastro. Ideale per le misurazioni da soli. Disponibile sui modelli CC, CC F e SY.

3. Attacco di tipo C. La scala inizia dal bordo esterno del gancio terminale. Ideale per le misurazioni da soli. Disponibile per i modelli PL, YL e PC.

Flessometri a nastro corto

1. La scala inizia direttamente dalla parte terminale. Ideale sia per le misurazioni interne che per quelle esterne. Disponibile per i modelli BT, PR e SL.

Come sostituire il nastro di un flessometro

Per garantire una maggiore durata del flessometro; cercare un modello in cui il nastro può essere sostituito. In questo modo si risparmia e ci si prende cura dell’ambiente.

L'acquisto di un nastro di ricambio per il flessometro costa circa la metà rispetto all'acquisto di un utensile nuovo. Sostituire solo il nastro invece di acquistare un nuovo flessometro può far risparmiare soldi e tempo.

Come sostituire il nastro

1. Estrarre il nastro completamente fino a quando non si vede l'attacco iniziale.

2. Rimuovere il vecchio nastro sganciandolo dal telaio.

3. Montare il nuovo nastro, assicurarsi che si blocchi in posizione.

4. Riavvolgere lentamente il nastro sostenendolo con una mano.